La magia del mare di Weddell con Oceanwide


Tra le molte destinazioni straordinarie toccate dalle crociere polari di Oceanwide Expeditions, il Mare di Weddell occupa un posto di rilievo. È una delle mete più estreme, remote e suggestive di tutto il continente antartico, e per questo rappresenta un un momento clou per molti ospiti.

Non si tratta soltanto di un’area ricca di fauna, di ghiaccio e di panorami incontaminati, ma di un ambiente che ancora oggi conserva una forte carica esplorativa, difficile da ritrovare altrove. Il Mare di Weddell si estende nella parte orientale della Penisola Antartica, tra la Terra di Coats a est e le pendici orientali della Penisola a ovest. È un mare coperto da una coltre di ghiaccio per la maggior parte dell’anno, con condizioni climatiche che rispecchiano appieno la rudezza e la purezza del continente bianco. A differenza di altre regioni più accessibili dell’Antartide, qui l’impatto dell’ambiente è più diretto, quasi primordiale: il ghiaccio domina il paesaggio, il silenzio è profondo, e l’intervento umano è minimo, se non assente.

Oceanwide propone crociere expedition in questa regione per chi desidera spingersi oltre le rotte più battute, offrendo un accesso guidato a un luogo che continua a esercitare fascino, mistero e rispetto. Le navi rompighiaccio della compagnia, attrezzate per affrontare le condizioni difficili del Weddell Sea, navigano nella parte nord-occidentale di questo bacino, l’unica davvero accessibile nei periodi estivi. È una zona difficile da penetrare, non solo per via del ghiaccio perenne ma anche per le condizioni atmosferiche spesso imprevedibili, con forti venti che modellano il paesaggio e influenzano persino le correnti del vicino Oceano Atlantico meridionale.

La regione ha una forte rilevanza scientifica, storica ed ecologica. Fu scoperta nel 1823 dal marinaio britannico James Weddell, che raggiunse l’area durante un viaggio di caccia alle foche. La sua spedizione, compiuta a bordo delle navi Jane e Beaufoy, lo portò a inoltrarsi più a sud di quanto chiunque avesse mai fatto prima. Ancora oggi il mare porta il suo nome, come omaggio a quell’impresa pionieristica.

Dal punto di vista naturalistico, il valore di questa regione è inestimabile. Si tratta dell’area più biodiversa dell’Antartide per quanto riguarda la fauna marina. Le sue acque sono tra le più trasparenti del pianeta, secondo studi scientifici, paragonabili all’acqua distillata, e ospitano grandi quantità di krill, che costituisce la base della catena alimentare. A partire da questa risorsa si sviluppa un ecosistema ricchissimo, capace di sostenere numerose specie di uccelli marini, foche e cetacei.

Per chi desidera vivere il mare di Weddell da protagonista, Oceanwide Expeditions propone diverse crociere che si svolgono nella stagione antartica, tra novembre e marzo. È il periodo in cui le condizioni ambientali, sebbene ancora estreme, permettono l’accesso a quest’area remota e affascinante. Ogni itinerario è concepito come una vera e propria spedizione, pensata per offrire non solo un viaggio, ma un’immersione totale nella dimensione antartica, ognuna con il proprio carattere e le proprie particolarità.

Una delle proposte più iconiche è la spedizione “Weddell Sea – In Search of the Emperor Penguin”, un’autentica avventura che punta a raggiungere la colonia di pinguini imperatore nei pressi di Snow Hill Island. Grazie all’ausilio di elicotteri, viene offerta la rara opportunità di atterrare nelle vicinanze dell’habitat di questi animali maestosi, in un contesto surreale dominato dal bianco e dal silenzio. Anche se l’accesso diretto alla colonia dipende dalle condizioni del ghiaccio, e non può mai essere garantito al 100%, la spedizione consente comunque di avvistare numerosi individui lungo il margine del ghiaccio, insieme a pinguini Adélie e gentoo e a una straordinaria varietà di uccelli marini.

Un’altra opzione particolarmente avvincente è la crociera che combina la scoperta del mare di Weddell con South Georgia, ripercorrendo le rotte storiche dell’esploratore Ernest Shackleton. Dopo aver toccato alcune delle stesse località esplorate dal celebre navigatore, la rotta conduce verso le acque cristalline del mare di Weddell, dove gli iceberg tabulari si stagliano all’orizzonte come cattedrali di ghiaccio e la fauna selvatica si mostra in tutta la sua varietà. È un viaggio che unisce l’epica della scoperta con l’emozione dell’incontro ravvicinato con la natura più pura.

Per chi desidera spingersi ancora oltre, c’è la possibilità di partecipare a una spedizione che attraversa il Circolo Polare Antartico, combinando le meraviglie del mare di Weddell con le coste surreali e le isole della Penisola Antartica. In questo itinerario di ampio respiro, si visitano luoghi leggendari come Elephant Island e Crystal Sound, aree che evocano storie di esplorazioni eroiche e offrono oggi scenari di una bellezza sconvolgente, dove ghiaccio e oceano si fondono in un mosaico ipnotico.

Infine, per gli spiriti più avventurosi, Oceanwide propone la “Weddell Sea Explorer Basecamp”, una crociera che va oltre la semplice navigazione e trasforma la nave in un vero e proprio campo base galleggiante. In questo viaggio, l’esplorazione assume molte forme: si può pagaiare tra gli iceberg con i kayak, partecipare a workshop di fotografia naturalistica, sbarcare a terra per brevi escursioni o semplicemente ammirare il paesaggio dal ponte mentre si avvista la fauna locale. La natura incontaminata e la posizione remota rendono ogni giornata unica e imprevedibile. Le attività sono strettamente legate alle condizioni del tempo, del ghiaccio e della fauna, ma questa stessa imprevedibilità è ciò che rende l’esperienza autentica. Quando alcune escursioni diventano impossibili, il team Oceanwide propone alternative altrettanto coinvolgenti, assicurando comunque un’esplorazione intensa e appagante.

Durante una crociera nel mare di Weddell, è possibile osservare con grande frequenza balene megattere, orche e balenottere minori. Le acque fredde e cristalline offrono uno scenario perfetto per l’avvistamento, spesso a distanza ravvicinata, di questi giganti del mare. Le foche sono anch’esse protagoniste dell’ambiente: le specie più comuni sono la foca leopardo, la foca di Weddell e la foca di Ross. Ma è soprattutto la presenza dei pinguini a rendere memorabile ogni approdo: tra le colonie più note vi è quella degli Adelie, che conta oltre centomila coppie nidificanti sull’Isola Paulet.

L’esperienza di viaggio nel mare di Weddell non si esaurisce nella semplice osservazione della fauna. Oceanwide include nei propri programmi numerose attività che arricchiscono il contatto diretto con il paesaggio. Tra queste, le uscite in Zodiac sono forse le più iconiche: piccole imbarcazioni gonfiabili permettono di esplorare baie nascoste, avvicinarsi alle colonie di animali e osservare da vicino i giganteschi iceberg tabulari, veri e propri monoliti di ghiaccio che si staccano dalle piattaforme continentali. La possibilità di camminare sul pack-ice, laddove le condizioni lo consentano, rappresenta un altro momento forte: trovarsi a passeggiare su una distesa solida e mobile al tempo stesso, con il ghiaccio che scricchiola sotto i passi e si estende a perdita d’occhio, è qualcosa che lascia il segno.

Il clima del mare di Weddell è severo ma affascinante. Il vero fattore ambientale da considerare è il vento, spesso forte, che attraversa la regione trasportando l’aria fredda verso nord e spingendo il ghiaccio alla deriva. È anche grazie a questi movimenti che si forma l’Antarctic Bottom Water, una massa d’acqua fredda che gioca un ruolo fondamentale nell’equilibrio termico dell’intero emisfero australe. Nonostante le difficoltà climatiche e logistiche, il mare di Weddell continua ad attrarre un numero crescente di viaggiatori curiosi, fotografi naturalisti, amanti della fauna selvatica e chiunque cerchi un’esperienza fuori dall’ordinario. La proposta di Oceanwide risponde a questo desiderio con spedizioni studiate nei minimi dettagli, dove l’avventura va di pari passo con la sicurezza e il rispetto per l’ambiente. Le navi impiegate sono tra le più robuste e versatili, capaci di navigare in acque ghiacciate e di adattarsi ai rapidi cambiamenti meteorologici. Gli itinerari sono flessibili: la rotta si decide giorno per giorno, in base alle condizioni del ghiaccio, del mare e della luce, con l’obiettivo di offrire il massimo dell’esperienza pur senza compromettere la sicurezza degli ospiti.

Ogni avventura è guidata da un team di esperti: biologi marini, glaciologi, ornitologi e guide polari che accompagnano il gruppo con competenza e passione, offrendo spiegazioni, approfondimenti e assistenza costante. Le attività a terra, quando possibili, prevedono brevi passeggiate per esplorare isole e promontori, sempre sotto supervisione e con grande attenzione alla conservazione del delicato ecosistema.

Uno degli aspetti più affascinanti di un viaggio nel mare di Weddell è la percezione di trovarsi in un luogo dove l’essere umano ha lasciato pochissime tracce. Viaggiare qui significa anche confrontarsi con i propri limiti, accettare l’imprevedibilità, rallentare e osservare. In una crociera Oceanwide nel mare di Weddell, non si va solo alla scoperta di un paesaggio ma si entra in connessione con la natura.

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Gabriele Bassi

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