AE Expeditions: Un Passo Avanti nella Sostenibilità


La sostenibilità ambientale sta diventando un tema sempre più centrale, le compagnie di navigazione sono infatti chiamate a rispondere alle crescenti preoccupazioni legate al cambiamento climatico, trovando soluzioni innovative per ridurre l’impatto delle loro operazioni.

AE Expeditions ha recentemente segnato un importante traguardo nel percorso verso la decarbonizzazione, completando con successo il primo test di biofuel su una delle sue navi. Questo esperimento rappresenta non solo un passo concreto verso la riduzione delle emissioni di gas serra, ma anche un modello di riferimento per l’intero settore marittimo.

Le spedizioni su piccole navi, spesso condotte in aree ecologicamente sensibili, comportano una responsabilità particolare: preservare gli ecosistemi che si visitano garantendo allo stesso tempo esperienze di viaggio autentiche e sicure. AE Expeditions, con oltre 33 anni di esperienza nel settore, ha fatto della tutela ambientale un valore fondante, integrandolo in ogni aspetto delle proprie operazioni. Essere una Certified B Corporation e mantenere la Carbon Neutralità certificata sono testimonianze tangibili di questo impegno.

A maggio 2025, la Sylvia Earle, nave appositamente progettata per le spedizioni, ha effettuato un test pionieristico utilizzando l’olio vegetale idrogenato (HVO) come carburante alternativo al tradizionale gasolio marino. L’HVO, prodotto interamente da olio da cucina usato, è un biocarburante che, secondo la certificazione Proof of Sustainability, riduce le emissioni di gas serra di circa il 90% rispetto ai combustibili convenzionali. Il rifornimento è avvenuto a Valencia, in Spagna, e la nave ha operato per diversi giorni lungo la costa spagnola con un’alimentazione al 100% di HVO. Il test è stato gestito con cura, prevedendo la pulizia dei serbatoi e una transizione graduale per evitare problemi tecnici, che infatti non si sono verificati. Le prestazioni della nave sono rimaste ottimali, confermando la validità di questa tecnologia nel contesto delle operazioni marittime.

La scelta di AE Expeditions di testare biocarburanti sostenibili si inserisce in un percorso più ampio di innovazione e responsabilità ambientale. Come evidenziato da Sasha Buch, Responsabile della Sostenibilità dell’azienda, la riduzione delle emissioni è una priorità imprescindibile, soprattutto considerando che le spedizioni spesso si svolgono in aree climaticamente vulnerabili.

La disponibilità limitata di carburanti alternativi è ancora un ostacolo significativo, ma la compagnia intende proseguire con ulteriori test e implementazioni man mano che le risorse diventano più accessibili. L’obiettivo è quello di contribuire a creare un mercato più ampio e sostenibile per questi carburanti, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza e azioni concrete nel settore marittimo.

AE Expeditions non si limita a sperimentare nuovi carburanti; la compagnia ha costruito la sua reputazione sulla combinazione di tecnologie all’avanguardia e attenzione rigorosa all’ambiente. Le sue navi sono progettate per minimizzare l’impatto ambientale, integrando sistemi di gestione energetica avanzati e adottando pratiche operative sostenibili. Inoltre, l’approccio di AE prevede un forte coinvolgimento delle comunità locali e degli ospiti, offrendo esperienze di viaggio che non solo rispettano gli ecosistemi, ma educano e sensibilizzano sui temi della conservazione e della sostenibilità. Questa filosofia rende ogni spedizione un’opportunità per promuovere un turismo responsabile e consapevole.

Con il ritorno delle sue navi in Europa previsto per il 2026, AE Expeditions ha già pianificato ulteriori trial per continuare a perfezionare l’uso di biocarburanti e altre tecnologie green. La nuova nave Douglas Mawson, che salperà a dicembre 2025, rappresenta un’ulteriore evoluzione della flotta, ampliando le possibilità di esplorazione sostenibile. Questi sviluppi testimoniano la volontà dell’azienda di mantenere un ruolo di leadership nel settore, non solo attraverso l’offerta di viaggi d’avventura di alta qualità, ma anche come esempio concreto di responsabilità ambientale.

Il primo test con biocarburante di AE Expeditions rappresenta sicuramente un importante passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico nel settore marittimo. Dimostra che è possibile coniugare innovazione tecnologica, operazioni efficienti e rispetto per l’ambiente, anche in contesti complessi come le spedizioni d’avventura. L’esperienza della Sylvia Earle con l’HVO non è solo un successo tecnico, ma un messaggio chiaro al settore: la sostenibilità è un percorso che richiede coraggio, investimenti e collaborazione, ma che può portare a risultati concreti e duraturi.

AE Expeditions si conferma così un pioniere nel campo del turismo sostenibile, pronto a tracciare la rotta verso un futuro in cui la passione per l’esplorazione e l’amore per il pianeta possano andare di pari passo.

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Giorgia Lombardo

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