Oceania Cruises porta la rivoluzione Nikkei a bordo


Il legame tra viaggio e cucina è da sempre centrale nell’esperienza Oceania Cruises e oggi si arricchisce di una nuova, audace sfumatura: la compagnia ha annunciato l’introduzione di 12 inediti piatti Nikkei nel menù del celebre ristorante Red Ginger, un punto di riferimento della ristorazione pan-asiatica a bordo.

La scelta non è casuale. La cucina Nikkei – nata dalla fusione tra tecnica giapponese e ingredienti peruviani – è una delle tendenze gastronomiche più affascinanti degli ultimi anni. Raffinata ma ricca di personalità, rappresenta l’incontro perfetto tra la delicatezza nipponica e l’energia speziata del Sudamerica. Un equilibrio di sapori che ha conquistato i grandi chef sulla terraferma… e ora anche il mare.

Una storia di contaminazioni

Le origini della cucina Nikkei risalgono alla fine dell’Ottocento, quando i primi immigrati giapponesi arrivarono in Perù portando con sé le proprie tradizioni culinarie. Di fronte a ingredienti sconosciuti, nacque una nuova cucina che oggi unisce pesce crudo, agrumi vivaci, salse a base di soia e peperoncini andini, in una danza armoniosa di contrasti.

Proprio questa capacità di innovare nel rispetto della tradizione ha convinto Oceania Cruises ad abbracciare la Nikkei come nuova proposta per i suoi ospiti, sempre più curiosi e consapevoli. Come ha dichiarato Jason Montague, Chief Luxury Officer della compagnia, “questo menù rappresenta un’evoluzione naturale della nostra filosofia: offrire agli ospiti esperienze culinarie nuove, mantenendo altissimi standard qualitativi.”

Il progetto ha preso vita grazie alla collaborazione con lo chef Gustavo Sugay, specialista di cucina Nikkei con oltre 20 anni di esperienza, e al lavoro di squadra del team guidato da Alexis Quaretti, Executive Culinary Director e Maestro di Cucina di Francia.

Le novità del menù

Le nuove creazioni Nikkei sono già disponibili a bordo della Oceania Vista, e lo saranno anche sulla nuova ammiraglia Oceania Allura, il cui debutto è previsto per agosto 2025. Entro l’inizio del 2026, verranno estese a tutta la flotta.

Tra le nuove creazioni del menù Nikkei spiccano piatti che raccontano la fusione tra raffinatezza giapponese e vivacità peruviana. Il Ceviche Nikkei, ad esempio, reinterpreta in chiave elegante un grande classico: il tonno marinato viene avvolto da leche de tigre, arricchito con coriandolo, olio di sesamo e un tocco di peperoncino rosso per un’esplosione di freschezza e sapidità.

Imperdibile anche la Cazuela de Arroz Nikkei, dove capesante glassate al miso si adagiano su riso bomba cotto alla perfezione, completato da una chalaquita agrumata che bilancia con maestria acidità e spezie. Più robusto ma altrettanto raffinato è il manzo alla peruviana, brasato e servito con salsa lomo saltado e una morbida mousseline di patata dolce al miso, in un gioco di consistenze e umami davvero riuscito.

Chi cerca un tocco più street-food troverà soddisfazione nei bao ripieni di granchio soft shell in tempura, serviti con una vivace salsa zarza in stile Nikkei, mentre gli anticuchos di pollo – ispirati al più autentico cibo di strada peruviano – vengono proposti in una versione sofisticata, con una cremosa e leggermente piccante salsa huancaína.

Infine, anche il dessert segue la filosofia fusion del menù: il Tres Leches Cube offre un’interpretazione moderna del classico dolce latinoamericano, con una consistenza fondente e avvolgente; mentre la Yuzu Cheesecake, guarnita con coulis di mango, frutto della passione e foglie di basilico fresco, chiude il pasto con una nota rinfrescante e aromatica, degna conclusione di un viaggio nel gusto che attraversa due continenti.

Il gusto come destinazione

Oceania Cruises continua a distinguersi nel panorama crocieristico grazie alla sua vocazione culinaria. Non a caso si definisce “l’unica compagnia creata da foodies, per foodies”. Con un cuoco ogni dieci ospiti, ingredienti artigianali selezionati in tutto il mondo e piatti preparati esclusivamente à la minute, ogni esperienza a bordo è pensata per esaltare il gusto come forma di viaggio.

La presenza di due Maestri di Cucina di Francia nello staff direttivo – Alexis Quaretti ed Eric Barale – conferma l’altissimo livello della proposta. Dalle spezie spagnole allo zafferano di Castilla-La Mancha, fino alla farina francese macinata su misura, nulla è lasciato al caso.

Persino la progettazione delle navi ruota attorno alle cucine di bordo, considerate il cuore pulsante dell’esperienza Oceania: proprio come in una grande casa, è lì che prende forma l’anima del viaggio. Con il lancio della cucina Nikkei, Oceania Cruises compie un ulteriore passo avanti nella sua missione: rendere ogni pasto a bordo un’esperienza che valga quanto una destinazione.

Non perdete novità, aggiornamenti e recensioni di Oceania Cruises su Cruising Journal con foto, video e crociere in offerta.

Valentina Rigamonti

Commenti