Costa Crociere: l’evoluzione del viaggio esperienziale
Costa Crociere ha svelato durante la seconda edizione del Costa Global Summit, tenutasi presso il Centennial Pavilion della Fira Montjuic di Barcellona, la propria visione strategica per il 2026.
L’evento ha riunito oltre 2.500 partecipanti tra partner, agenti di viaggio e ospiti internazionali. Alla presenza dell’Amministratore Delegato Mario Zanetti, del Top Management e di una rappresentanza del Customer Hub di Barcellona, la compagnia ha delineato un percorso evolutivo che pone al centro la trasformazione del viaggio in un’esperienza immersiva, personalizzata e sostenibile, attraverso la nuova Sea & Land Wonder Platform.
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La Sea & Land Wonder Platform si fonda su tre pilastri strategici che guidano l’evoluzione dell’offerta Costa: itinerari, gastronomia e flotta. Gli itinerari propongono destinazioni esclusive da vivere in modo inedito, la gastronomia trasforma ogni pasto in un viaggio sensoriale, mentre la flotta integra innovazione e sostenibilità per rendere ogni nave un luogo di meraviglia.
Ad aprire il Summit è stato un videomessaggio di Josh Weinstein, CEO di Carnival Corporation & plc, che ha ribadito il ruolo strategico di Costa Crociere all’interno della più grande compagnia di crociere a livello globale e tra i principali player del turismo leisure mondiale. Con una flotta complessiva di oltre 90 navi, 22.000 scali annui in più di 800 porti e quasi 13,5 milioni di ospiti accolti ogni anno grazie al lavoro di circa 160.000 collaboratori, Carnival Corporation & plc rappresenta oggi circa il 40% del mercato crocieristico globale. In questo scenario di leadership internazionale, Costa si distingue per la propria identità e per gli itinerari esclusivi “Sea and Land”, un approccio innovativo che ridefinisce il modo di scoprire le destinazioni, integrando esperienze autentiche a terra con momenti immersivi vissuti in navigazione. Forte di oltre 75 anni di storia, Costa continua a essere pioniera nel trasformare la crociera nella vacanza ideale, affermandosi anche come protagonista del percorso globale verso la sostenibilità. Tra i traguardi più significativi figurano l’introduzione delle prime navi alimentate a GNL, il primo programma del settore dedicato alla donazione delle eccedenze alimentari e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per l’ottimizzazione energetica delle navi. Un impegno costante che conferma la volontà di Costa di innovare lungo la rotta del futuro del turismo crocieristico, proponendo viaggi capaci di celebrare la meraviglia in ogni sua forma e di creare ricordi destinati a durare nel tempo.
Karen Lellouche, Managing Director & Senior Partner di Boston Consulting Group, ha presentato uno studio dedicato alle tendenze del turismo, evidenziando come i viaggiatori cerchino sempre più esperienze significative, qualità, personalizzazione e connessione emotiva con i luoghi visitati.
Su questa base, Mario Zanetti, Amministratore Delegato di Costa Crociere, ha illustrato come la compagnia non solo intercetti con precisione le principali tendenze emerse dallo studio sul mercato, ma rappresenti il vero “perfect match” tra le nuove aspettative dei viaggiatori e un’offerta in continua evoluzione. Costa rivoluziona così il concetto tradizionale di crociera, trasformandosi in una vera e propria Experience Platform, capace di adattare il prodotto a stagionalità, destinazioni e desideri individuali, mettendo al centro connessione, scoperta ed espressione personale. Itinerari esclusivi, che combinano la meraviglia del mare con una scoperta autentica della terra, danno forma a un modello di viaggio fondato su emozione, personalizzazione, innovazione e sostenibilità.
Zanetti ha sottolineato come questa visione intercetti pubblici diversi, rispondendo in modo mirato alle esigenze delle varie generazioni. I Millennials, cresciuti di tre punti percentuali negli ultimi tre anni, scelgono Costa per itinerari sempre più esperienziali, in linea con i loro interessi e stili di vita, mentre le mini-crociere registrano una forte crescita tra la Gen Z, attratta da micromomenti, flessibilità e percorsi altamente personalizzati. Baby Boomers e Gen X, invece, abbracciano il concetto di longevity travel, privilegiando viaggi più lunghi, orientati al benessere e al valore del tempo, alla ricerca di esperienze profonde e significative.
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Grazie agli investimenti sulla flotta e sul prodotto, e con l’introduzione degli itinerari Sea & Land, Costa ha ampliato le proprie proposte nel Mediterraneo orientale e occidentale e nei fiordi norvegesi, registrando una crescita di circa 9 punti percentuali anno su anno nell’indice di gradimento complessivo dell’offerta. Innovazione e sostenibilità continuano a guidare ogni scelta strategica: dalle soluzioni introdotte su Costa Smeralda per migliorare l’efficienza energetica, all’utilizzo di tecnologie come l’intelligenza artificiale per personalizzare l’esperienza di viaggio già prima della prenotazione. Un approccio che, come evidenziato da Zanetti, mira a innovare con purpose, creando valore duraturo per gli ospiti, per i partner e per le comunità che accolgono le navi Costa.
A dare concretezza al percorso evolutivo di Costa è Francesco Muglia, Chief Commercial Officer & Senior VP, che ha spiegato come la strategia della compagnia nasca da un concetto tanto semplice quanto rivoluzionario: restituire centralità alla navigazione, trasformando il tempo in mare da semplice spostamento tra porti a esperienza emozionale capace di connettere armonicamente mare e terra. La navigazione diventa così parte integrante del viaggio, fatta di momenti sospesi e suggestivi, un tramonto in mare aperto, un’alba silenziosa, la notte che avvolge l’orizzonte, in cui il tempo sembra rallentare e la meraviglia prende forma.
Da questa visione nasce la Sea & Land Wonder Platform, una progettazione integrata che ridefinisce il concetto di itinerario attraverso i percorsi “Sea & Land”, in cui il mare diventa palcoscenico di esperienze multisensoriali grazie a luoghi iconici lontani dalla costa, mentre a terra prende vita una curatela di esperienze pensate per rispondere alle diverse esigenze dei viaggiatori e permettere una scoperta autentica e sorprendente dei territori. Un vero continuum di meraviglia, come lo ha definito Muglia, che integra itinerari, gastronomia e flotta, creando una connessione fluida tra ciò che accade a bordo e ciò che si vive a terra.
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La Sea & Land Wonder Platform prende forma attraverso itinerari unici in tutto il mondo. Nel Mediterraneo Occidentale, Costa Pacifica offrirà esperienze come il tramonto nel Golfo di Aranci con sbarco in rada e bagno nelle acque di Tavolara, o la crociera speciale dedicata all’eclissi solare nel Mare delle Baleari. In Nord Europa, Costa Favolosa unirà i fiordi UNESCO Geirangerfjord e Nærøyfjord a Sea Destinations emozionali come la meditazione all’alba davanti alle Sette Sorelle, mentre in autunno la Crociera del Club permetterà di vivere la magia dell’aurora boreale. In Asia, Costa Serena proporrà itinerari esclusivi come la circumnavigazione del Giappone, con baie iconiche e aperitivi al tramonto davanti al vulcano Sakurajima. Nei Caraibi, con Costa Fascinosa e Costa Pacifica, debutta Cabo Rojo, una “destinazione nella destinazione”, insieme a Samanà e a spettacolari Sea Party nella Baia di Catalina. A completare l’offerta, mini-crociere di 3-4 giorni nel Mediterraneo per vivere l’esperienza Costa in formato breve ma intenso.
Secondo Luigi Stefanelli, Vice President Worldwide Sales di Costa Crociere, l’ampliamento del portfolio con itinerari inediti rappresenta la prova più concreta della capacità della compagnia di creare meraviglia attraverso proposte uniche nel panorama del turismo crocieristico. Una strategia che continua ad arricchire l’esperienza di viaggio con un’offerta ampia e articolata, capace di spaziare dalle mini-crociere di pochi giorni fino a itinerari iconici come il Giro del Mondo di oltre 130 giorni. In questo contesto, soluzioni distintive come gli itinerari Sea & Land trasformano ogni crociera in un vero continuum emozionale, in cui l’ambiente naturale diventa parte integrante dell’esperienza. Eventi irripetibili, come le crociere dedicate all’eclissi solare o all’aurora boreale, testimoniano la volontà di Costa di valorizzare la bellezza del mondo e integrarla in ogni momento del viaggio, rendendo ogni esperienza unica e memorabile.
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La dimensione sensoriale del viaggio trova espressione anche nella gastronomia, in particolare nel ristorante Archipelago, firmato dagli chef Ángel León, Bruno Barbieri e Hélène Darroze. Il concept evolve con un menu unico ispirato agli itinerari Sea & Land e dodici scenografie che trasformano la cena in un’esperienza immersiva. Infine la flotta rappresenta il cuore della piattaforma: dal 2021 Costa ha investito oltre 200 milioni di euro nel rinnovamento delle navi. Emblematica è Costa Serena, che dopo il refit debutta come nave Pop, con spazi scenografici come la pizzeria Pummid’oro, Sushino at Costa e uno speakeasy segreto. Nuovi concept per cabine, aree gastronomiche e spazi outdoor saranno introdotti anche su Costa Toscana, Costa Favolosa e Costa Pacifica.
Giuseppe Carino, Senior Vice President Sea-Land Experience Operations di Costa Crociere, ha sottolineato come la flotta rappresenti il pilastro centrale della strategia Sea & Land. Conclusi i recenti restyling di Costa Serena e Costa Smeralda, la compagnia continua a investire sul rinnovamento delle proprie navi, con interventi già in fase di progettazione su Costa Toscana, Costa Favolosa e Costa Pacifica. L’obiettivo è introdurre nuovi concept, in particolare per le cabine con balcone, rendendo ogni nave sempre più in sintonia con le aspettative degli ospiti e capace di offrire un’esperienza Costa ancora più coinvolgente e personalizzata.
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In chiusura, Giovanna Loi, VP Marketing & Direct Sales di Costa Crociere, ha illustrato il ruolo strategico del brand come motore di domanda e valore, sostenuto da un investimento costante in creatività e innovazione. La Wonder Platform prende forma attraverso un mash-up di campagne internazionali, capaci di trasformare un’idea globale in emozione locale e di ottenere importanti riconoscimenti. Centrale anche l’evoluzione digitale, con Costa protagonista nei nuovi ecosistemi dell’AI search, del video e dei social nativi, grazie a una narrazione autentica e vicina alle persone. Un approccio AI-driven e data-driven, supportato da Customer Data Platform, journey omnicanale e personalizzazione, consente di trasformare i dati in esperienze concrete, rafforzando il legame con il cliente e generando valore duraturo.
Il Costa Global Summit si è concluso con uno show artistico firmato dalla compagnia SALT, celebrando la Sea & Land Wonder Experience. Costa Crociere conferma così il proprio ruolo di pioniere nel turismo esperienziale, trasformando la crociera in un continuum emozionale tra mare e terra, dove innovazione, sostenibilità e personalizzazione si fondono per creare ricordi destinati a durare nel tempo.
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