Riverside: un’esperienza di lusso a ogni miglio nautico


Dagli interni finemente progettati a un servizio eccezionale, dalle sistemazioni spaziose a menù straordinari e vini sempre in libera mescita, Riverside Ravel è il dono di Riverside alle crociere sui fiumi Saona e Rodano.

RIVERSIDE DEFINISCE LE SUE STRAORDINARIE NAVI COME “HOTEL BOUTIQUE”

I proprietari di Riverside sono la famiglia Gerlach. Albergatori con una vasta esperienza nell’ospitalità di lusso, la loro Seaside Collection si estende dalle Isole Canarie alle Maldive. L’attuale CEO, Gregor Gerlach, è profondamente impegnato a fare di Riverside il punto di riferimento assoluto per le crociere fluviali di lusso in Europa. Ha iniziato con un vantaggio significativo: la flotta di navi, progettata appositamente per crociere di lusso da Crystal Cruises. Quell’azienda è stata duramente colpita dalla pandemia, e la sua flotta fluviale è stata messa a riposo. Gregor Gerlach ne ha quindi acquisito il controllo. Rinominando le imbarcazioni “Mozart”, “Debussy” e “Ravel”, Riverside ha fatto propri i percorsi più apprezzati dei fiumi europei — Danubio, Reno, Meno, Mosella, Saona e Rodano. E, secondo molti, non c’è luogo migliore di uno delle splendide navi di Riverside.

OGNI CABINA RIVERSIDE È UNA SUITE

In un settore spesso propenso a promettere più di quanto mantenga, gli alloggi di Riverside si distinguono davvero per qualità e comfort. Anche le sistemazioni più piccole offerte da Riverside sono nettamente più spaziose rispetto a qualsiasi altra concorrente. E non troverete nemmeno una cabina situata sotto la linea di galleggiamento, cosa invece comune nella maggior parte delle compagnie di crociere fluviali. Al contrario, ogni singola suite è dotata di una finestra a tutta parete che consente di ammirare il fiume anche stando comodamente sdraiati nel letto king size. A vostra completa disposizione avrete il servizio di maggiordomo e di pulizia. Naturalmente, ogni suite è equipaggiata con televisore, macchina per caffè e tè, frigorifero rifornito e deliziosi dolci consegnati ogni sera. Gli armadi sono ampi e capienti e, cosa rara, i bagni sono di dimensioni generose! Le docce doppie trasformano ogni momento in un’esperienza di puro piacere, mentre ogni bagno dispone di due lavandini, un dettaglio apprezzato da quasi tutti i passeggeri. L’arredamento, raffinato e rilassante, crea un ambiente ideale in cui sentirsi davvero a casa. Tuttavia, con tutto ciò che la nave offre fuori dalla vostra suite, sarebbe un vero peccato non approfittarne appieno.

PIACERI A BORDO DEL RIVERSIDE RAVEL

L’elegante salone, inondato di luce naturale grazie al soffitto in vetro, si chiama Palm Court. Qui si svolgono molteplici attività: dalle presentazioni nei porti alle degustazioni di vini, fino all’intrattenimento serale, che in questo itinerario di chiara ispirazione francese comprendeva splendide chanteuses accompagnate da musicisti. Il bar propone ogni tipo di cocktail, sempre inclusi nel prezzo della crociera. Proprio accanto si trova l’Atelier, un luogo dove per tutta la giornata vengono offerti “deliziosi snack, stuzzichini e piccole prelibatezze”, per soddisfare ogni momento di golosità. Gli ospiti possono poi smaltire le tentazioni nel centro fitness oppure concedersi un trattamento rilassante nella spa adiacente. La piscina sul ponte 3 rappresenta il luogo ideale per una piacevole nuotata rinfrescante. Un piano più in alto si trova il Vista Deck, che regala un’atmosfera unica grazie ai posti a sedere coperti e al caratteristico Vista Bar di Riverside, il quale scompare magicamente ogni volta che la nave deve superare ponti bassi – evento frequente durante la nostra avventura in acque alte. È difficile immaginare una nave più elegantemente decorata o più raffinata del Riverside Ravel.

E com’è il cibo?

Semplicemente un trionfo gastronomico. Immaginate: a bordo di Riverside Ravel ci sono ben cinque punti di ristoro, tutti guidati da uno chef francese. Lo chef Benoit proviene dalla Bretagna ed è l’erede di una famiglia di cuochi: tre suoi zii possedevano ristoranti, e sua nonna è stata la sua insegnante di cucina fin da piccolo. Il suo background è davvero internazionale: Francia, Messico e Venezuela sono tappe del suo percorso professionale. Ama il suo lavoro e ogni volta che si ferma in un porto visita i mercati locali per selezionare ingredienti freschi. Quando abbiamo visitato il mercato di Lione, intitolato a Paul Bocuse, si è mosso velocemente tra le bancarelle scegliendo specialità che quella stessa sera sono state servite al ristorante del Ravel. Sebbene non sia un tema ufficiale, l’itinerario Soane-Rodano del Riverside Ravel potrebbe senz’altro essere definito una crociera culinaria. Quasi ogni tappa prevedeva un’esperienza gastronomica: la visita guidata al mercato Bocuse di Lione, le due cacce al tartufo durante un viaggio di otto giorni, la visita alla Cité du Chocolat Valrhona e i pranzi in ristoranti a quattro stelle sulla terraferma. A bordo, il Riverside Ravel punta tutto sull’artigianalità. Ogni elemento, dai croissant sfogliati della mattina alle marmellate fatte in casa e al pane fresco, è preparato con cura meticolosa. La cucina francese è celebrata a ogni pasto: che sia una perfetta Tarte Tatin caramellata o un intenso Boeuf Bourguignon, ogni piatto racconta una storia della regione che stiamo attraversando.

UN BRINDISI A RIVERSIDE!

Quale crociera fluviale attraverso una delle grandi regioni vinicole del mondo potrebbe mai ignorare i suoi nobili vini? Anche in questo, Riverside supera ogni aspettativa. Ogni giorno, i nostri splendidi pranzi e cene erano accompagnati da vini della Valle del Rodano — forse un blend a base di Grenache, che canta di frutti maturati al sole, un Syrah speziato o un Mourvèdre intenso e profondo. Non si tratta semplicemente di mangiare: è un vero e proprio viaggio attraverso il terroir. Quasi ogni giorno, gli amanti del vino potevano partecipare a escursioni a terra pensate per approfondire la loro passione. Alcune si svolgevano anche in sella alle biciclette elettriche del Ravel. Tornati a bordo, l’esperta di vini Jezebel ha tenuto una lezione di abbinamento cibo-vino che ha saputo affascinare anche i neofiti. Il mio compagno, che normalmente non beve vino, ha apprezzato ogni istante di queste attività. Il momento culminante delle nostre esperienze enologiche è stato senza dubbio la visita al tramonto a una delle destinazioni vinicole più celebri al mondo: Châteauneuf-du-Pape. Uno degli “Signature Events” di Riverside, questa magnifica escursione alle rovine dello Château è stata seguita da una degustazione completa presso il Padiglione di Maison Bouachon, dove il vino ha iniziato a scorrere come le conversazioni con quelli che ormai erano diventati cari amici e compagni di viaggio.

UN BRINDISI A RIVERSIDE RAVEL PER COME HA GESTITO LA SFIDA PIÙ TEMUTA DELLE CROCIERE FLUVIALI

Come per tutte le crociere fluviali, l’eccesso o la scarsità d’acqua può compromettere seriamente la possibilità di seguire l’itinerario previsto. È esattamente ciò che è accaduto a bordo della Riverside Ravel, attraccata alla confluenza tra i fiumi Saona e Rodano, poco a sud di Lione: le acque troppo alte hanno reso impossibile la risalita lungo la Saona. La nave, quindi, avrebbe dovuto rimanere a Lione. I passeggeri, provenienti da tutto il mondo, non l’hanno presa con entusiasmo. (Va detto, a onor del vero, che Riverside attrae una clientela abituata ad avere esattamente ciò che desidera, quando lo desidera.) Eppure, in modo sorprendente, Riverside è riuscita a mantenere le promesse, sia in termini di stile che di sostanza: tutte le escursioni a terra sono state organizzate e realizzate con lo stesso standard di eccellenza, anche se… mancava il fiume. Ma persino questo dettaglio è stato presto risolto: dopo solo un giorno in più a Lione, il capitano della Ravel è riuscito a far ripartire la nave. Il risultato? Una clientela felice, più che soddisfatta, e la conferma che l’eccellenza di Riverside non si misura solo nei momenti ideali, ma soprattutto nella capacità di affrontare le difficoltà con eleganza, flessibilità e impegno.

COME RIVERSIDE HA MANTENUTO LA SUA PROMESSA

Fino all’ultimo momento, il nostro capitano ha sperato di poter risalire il fiume. Ecco la nostra esperienza personale: (Viaggiamo in incognito, quindi nessuno a bordo era a conoscenza delle nostre credenziali stampa). Il team del Guest Experience ci ha contattati riguardo all’escursione prevista in Borgogna lungo la Strada del Vino, destinazione Beaune. Eravamo gli unici passeggeri ad averla prenotata. Per me, rappresentava il fulcro di tutta l’esperienza a terra. Desideravo che il mio partner potesse scoprire questa incredibile cittadina medievale risalente al XV secolo. Mentre altre compagnie di crociere fluviali avrebbero probabilmente cancellato l’escursione per “mancanza di partecipanti”, Riverside non lo ha fatto. Al contrario, la mattina seguente ci siamo ritrovati comodamente accomodati su un van Mercedes con il nostro autista esperto, William, e la nostra guida, Séverine. Con noi è partito anche Marko, membro del team Guest Experience di Ravel. Arrivati a Beaune, abbiamo goduto di una visita guidata a piedi, una degustazione di vini e un pranzo straordinario al ristorante Le Cheval Noir. Dopo pranzo, abbiamo visitato la principale attrazione della città: il magnifico Hôtel-Dieu, splendidamente illustrato dalla nostra guida.

Riverside fa davvero di tutto per trasformare i desideri dei suoi ospiti in realtà—con ogni condizione meteorologica e fluviale.

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Monte Mathews

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