Avignone: un viaggio tra storia, arte e meraviglie fluviali


Nel cuore della Provenza, affacciata dolcemente sulle rive del Rodano e protetta dal maestoso Rocher des Doms, sorge una città che racchiude in sé tutta la bellezza, la cultura e il fascino della Francia più autentica: Avignone.

Con i suoi poco più di 90.000 abitanti, Avignone conserva un ritmo di vita sereno e rilassato, ma al tempo stesso offre una sorprendente ricchezza di attrazioni culturali, storiche e paesaggistiche. È molto più di una semplice tappa in un itinerario di crociera fluviale: è una destinazione che merita di essere vissuta appieno. La sua posizione strategica nel cuore della Provenza, a un’ora da Marsiglia, dotata di aeroporto internazionale, e a sole due ore e mezza da Parigi con il TGV, la rende facilmente accessibile e perfetta anche per soggiorni prolungati. Con un clima eccezionalmente favorevole che vanta oltre 300 giorni di sole all’anno, Avignone accoglie i visitatori in ogni stagione con la sua luce calda e il suo cielo terso.

Ma ciò che rende Avignone davvero unica è il suo straordinario passato: nel XIV secolo fu capitale della cristianità e una delle città più potenti del mondo conosciuto. Per quasi 100 anni fu la residenza di ben nove papi, l’unica volta nella storia in cui la sede papale fu stabilmente situata al di fuori dell’Italia. Questo capitolo epocale ha lasciato un’eredità imponente e tangibile, che ancora oggi si respira nelle maestose architetture gotiche del Palazzo dei Papi, nelle chiese, nei ponti e nelle mura che circondano la città.

Per chi arriva ad Avignone a bordo di una crociera fluviale, il primo impatto è quasi teatrale. Navigando lungo il Rodano, il profilo della città si svela lentamente: le mura medievali perfettamente conservate, le torri del Palazzo dei Papi che si stagliano contro il cielo, e il leggendario Pont Saint-Bénezet che si protende nel fiume come un ponte verso il passato. È una visione che toglie il fiato, un preludio perfetto a ciò che attende oltre le sponde.

Il cuore storico e spirituale di Avignone batte nel maestoso Palais des Papes, una delle testimonianze più imponenti del gotico francese. Edificato nel XIV secolo, quando Avignone divenne sede del papato, il palazzo fu la residenza di sette dei nove papi. Con una superficie di 15.000 metri quadrati, il palazzo offre ai visitatori l’opportunità di esplorare ben 25 sale, come la Grande Audience, la Cappella di San Giovanni affrescata da Matteo Giovannetti e le terrazze panoramiche da cui si gode una vista spettacolare sulla città e sul Rodano.

Ogni anno il palazzo ospita grandi esposizioni temporanee di calibro internazionale, consolidando il suo ruolo non solo di luogo storico ma anche di centro culturale vivo e dinamico: Picasso, Rodin, Botero sono stati tra i numerosi artisti celebrati in questo straordinario edificio.

Visitare il Palais des Papes non è solo un’attività consigliata: è un passaggio imprescindibile per comprendere l’anima storica e spirituale di Avignone.

Non si può parlare di Avignone senza menzionare il suo simbolo più celebre, il Pont Saint-Bénezet, conosciuto in tutto il mondo grazie alla canzone “Sur le pont d’Avignon”. Oggi ne rimangono solo quattro arcate delle ventidue originali, ma la sua bellezza e il suo fascino restano intatti. Secondo la leggenda, fu un giovane pastore, Bénezet, a costruirlo, guidato da una voce divina. Realizzato tra il 1177 e il 1185, il ponte fu un’opera ingegneristica straordinaria per l’epoca e un collegamento vitale tra le due rive del Rodano. Oggi, passeggiare su quel che resta del ponte regala emozioni autentiche, specialmente al tramonto, quando il fiume riflette le luci dorate della città.

Dentro le mura di Avignone si apre un dedalo di vicoli medievali, piazze vivaci e palazzi nobiliari che sembrano usciti da un libro di storia illustrato. Il centro è perfetto per essere esplorato a piedi: ogni angolo nasconde una chiesa, una fontana o una piccola corte segreta. La Place de l’Horloge, animata e piena di vita, è il cuore pulsante della città. Qui si trovano l’Hôtel de Ville e il teatro dell’Opera, accanto a caffè con dehors affacciati sulla piazza. Più avanti, il Quartier des Teinturiers, attraversato da un canale punteggiato di vecchie ruote idrauliche, offre un’atmosfera bohémienne, tra atelier di artisti, boutique vintage e locali intimi.

Avignone è una città che vive e respira cultura. Oltre al Palazzo dei Papi, i visitatori possono scoprire tesori nascosti nei musei cittadini. Avignone ospita ben dieci musei, che spaziano dalla pittura alla scultura fino alla storia naturale, offrendo una varietà impressionante di collezioni. Tra questi, sei musei pubblici sono a ingresso gratuito: il Musée Calvet, che espone opere di Manet, Chaïm Soutine, o Joseph Vernet e noto anche per la tranquillità del suo giardino; il Museo di Archeologia; il Palais du Roure, dedicato alla cultura provenzale; il Museo Requien di storia naturale; il Musée du Petit Palais-Louvre di Avignone, che vanta una delle più grandi collezioni di pittura medievale europea; e infine i Bains Pommer, un affascinante bagno pubblico ottocentesco.

A questi si aggiungono quattro musei privati a pagamento che meritano assolutamente una visita: il Musée Angladon, dove è possibile ammirare opere di artisti del XIX e XX secolo come Cézanne, Modigliani e, in particolare, l’unico dipinto di Van Gogh rimasto in Provenza; la Collezione Lambert, importante punto di riferimento per l’arte contemporanea; il Musée Vouland, dedicato alle arti decorative; e la Maison Jean Vilar, che celebra il teatro e l’eredità culturale del fondatore del Festival d’Avignon: Jean Vilar. In ogni angolo della città, Avignone continua così a raccontare la sua storia di arte, cultura e passione, offrendo ai visitatori un viaggio senza tempo nel cuore della creatività europea.

La scoperta di Avignone passa anche e soprattutto dalla tavola. La gastronomia locale è un trionfo di sapori mediterranei, profumi intensi e ingredienti genuini. Olio d’oliva, aglio, pomodori maturi, erbe di Provenza: ogni piatto racconta la terra e le tradizioni di questa regione. Imperdibile una visita a Les Halles, il mercato coperto dove produttori locali offrono formaggi artigianali, frutta e verdura fresca, pane appena sfornato e specialità come la tapenade o il nougat. Per chi vuole vivere un’esperienza più raffinata, la città offre ristoranti stellati e bistrot eleganti dove la cucina provenzale si veste di creatività e modernità. Non si può lasciare Avignone senza aver degustato un bicchiere di Châteauneuf-du-Pape, celebre vino rosso prodotto poco fuori città. Molte crociere offrono escursioni enologiche nelle cantine della zona, per scoprire i segreti di un terroir leggendario.

Avignone non è solo storia e arte: è anche natura, relax e attività all’aria aperta. Gli amanti delle passeggiate possono dirigersi verso l’Île de la Barthelasse, un’isola verde in mezzo al Rodano perfetta per escursioni a piedi o in bicicletta. Qui, tra campi, alberi secolari e silenzi rari, si gode una vista spettacolare sulla città vecchia. Per chi cerca romanticismo, una crociera al tramonto lungo il fiume regala momenti indimenticabili. Chi invece ama la cucina può partecipare a una lezione di cucina provenzale con chef locali, o prenotare una cena degustazione con vista sul palazzo papale. Le famiglie troveranno attività adatte anche ai più piccoli: spettacoli di marionette, laboratori creativi nei musei e visite guidate a misura di bambino. Per i più sportivi, sono disponibili anche tour in kayak sul Rodano, escursioni in e-bike e gite nei vigneti.

Un soggiorno ad Avignone può facilmente diventare il punto di partenza per scoprire i tesori della Provenza. Dall’altra parte del fiume rispetto ad Avignone, si trova il pittoresco borgo di Villeneuve-Lès-Avignon, con splendidi luoghi da visitare, tra cui il Monastero di Val-de-Bénédiction e il Forte di Saint-André con i suoi meravigliosi giardini mediterranei.

Bastano pochi chilometri per raggiungere villaggi fiabeschi come Gordes, Roussillon, Les Baux-de-Provence e Saint-Rémy-de-Provence. Ogni località ha il suo fascino: campi di lavanda, mercatini provenzali, castelli arroccati e viste panoramiche da sogno. Chi ama l’arte e la fotografia può seguire le orme di Van Gogh ad Arles, mentre gli appassionati di archeologia non possono perdersi il Pont du Gard, acquedotto romano perfettamente conservato e simbolo della maestria ingegneristica dell’antichità.

In un viaggio lungo il Rodano, Avignone dunque rappresenta molto più che una sosta: è un incontro con la bellezza, un abbraccio tra passato e presente, tra arte e natura. Perfetta per gli amanti della cultura, suggestiva per i romantici, stimolante per gli esploratori: Avignone è una destinazione versatile, capace di adattarsi a ogni tipo di viaggiatore. Chi arriva ad Avignone in crociera sa subito di essere nel posto giusto al momento giusto. Sarà per l’atmosfera rilassata, per il fascino naturale della città o per quel mix irresistibile di storia, buon vino e scorci da cartolina. È il tipo di esperienza che lascia ricordi pieni di colore, gusto e bellezza autentica.

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Giorgia Lombardo

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