Alla scoperta di Livorno, una città da vivere


Scalo spesso sottovalutato a causa della sua vicinanza con le più famose vicine Firenze e Pisa, nell’immaginario collettivo Livorno è una città che “non esiste” … ed è questo  invece il miglior motivo per andare a vederla ed il modo migliore per visitarla è mettersi nella condizione di “viverla”.

Da villaggio di pescatori a “città eletta” dei Medici, che ne fecero il porto di Firenze, oggi Livorno è una meta imperdibile per il viaggiatore curioso ed attento.

Uscendo dal porto sulla destra,  percorrendo il viale Italia, si può raggiungere la famosissima Terrazza Mascagni. Si tratta di un percorso lungo (circa 5 chilometri). Ci si può arrivare comunque con il servizio pubblico di bus “LAM BLU” oppure in taxi. Il molo dal centro storico di Livorno dista circa due chilometri

Sotto nave, a disposizione dei crocieristi, c’è una navetta gratuita che accompagna fin fuori dal porto, ad una distanza di circa 500 metri dal centro storico. In alternativa, alcune compagnie crocieristiche, offrono, a pagamento, una navetta che ogni mezz’ora circa, conduce proprio in centro città.

A Livorno ci si muove comodamente a piedi. In particolare nel centro storico, che non è eccessivamente esteso. Se invece si vuole evitare di camminare, il miglior mezzo per spostarsi in città è sicuramente l’autobus. La compagnia di autobus si chiama LAM e le linee sono denominate con colori diversi. Ad ogni linea corrisponde una diversa zona della città. biglietti dell’autobus costano 1,50€ ed hanno una durata di 70 minuti. I singoli biglietti si possono acquistare direttamente a bordo dell’autobus oppure presso le rivenditorie autorizzate in città.

Abbiamo capito che raggiungere le bellezze di Livorno è piuttosto semplice, andiamo ora a vedere cos’ha realmente da offrire la città.

Non si può uscire dalla zona portuale senza aver visitato la Fortezza Vecchia, il primo bastione costruito dai Medici intorno al 1530.

La fortezza è formata da tre bastioni: l’Ampolletta rivolto verso la città, la Canaviglia verso il porto e la Capitana verso nord est. La Torre circolare che svetta sulla Fortezza è il Mastio di Matilda, una torre circolare alta 30 metri che prende il nome da Matilde di Canossa. Dai diversi punti della Fortezza Vecchia si può godere di meravigliosi scorci sulla città, sui suoi canali e sul mare. Aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20 (chiusa il lunedì). L’ingresso è gratuito.

La Terrazza Mascagni

Abbiamo sopra citato la terrazza Mascagni, il luogo certamente più famoso e riconoscibile della città, dedicata al compositore livornese.

Se infatti vi è mai capitato di vedere un’immagine di Livorno, è certo che questa ritraesse la pavimentazione a scacchiera di questa magnifica terrazza sul mare. Lì troverete una casina per la musica a forma di tempietto, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale ma poi ricostruita identica.

La sua pavimentazione è costituita da  34mila piastrelle bianche e nere e la balaustra è formata da 4 mila colonnine! Potrete fare una bellissima passeggiata sul mare, godendovi il momento, respirando la brezza marina e scattando delle foto bellissime.

In prossimità della Terrazza Mascagni troviamo l’acquario della città. Non è certamente grande come quello di Genova, ma ha il suo fascino e potrebbe essere una interessante attrazione anche per i piccoli crocieristi. L’ingresso è tutti i giorni dalle 10 alle 18. Il costo del bigliettoadulti 14 €, ragazzi 9 €.

Il centro storico

Sono diverse le bellezze del centro storico di Livorno. Potremmo iniziare con il quartiere di “Venezia Nuova”. Il suo nome deriva dal fatto che, proprio come Venezia, questo quartiere è costruito intorno ai canali che portano il mare fin dentro la città.

Oggi il quartiere è meno “marinaro” e più turistico, con negozi e locali che si affacciano  sui canali. Venezia Nuova si scopre così, con una piacevole passeggiata dove, all’improvviso, degli scorci  magnifici colpiscono lo sguardo del viaggiatore che ne rimane incantato.

Lungo il percorso ci si imbatte nei“I bottini dell’Olio“, dei vecchi magazzini dell’olio, oggi trasformati in Museo e Biblioteca comunale.

Vicino vi si trova anche la Chiesa di Santa Caterina con all’interno una magnifica Incoronazione della Vergine di Giorgio Vasari.

Proseguendo sulla Via Borra, la principale del quartiere, si possono ammirare i più bei palazzi della città come quello delle Colonne di Marmo e Palazzo Huigens.

Percorrendo il quartiere di Venezia Nuova è visibile la Fortezza Nuova, così chiamata per distinguerla dalla Fortezza Vecchia che si trova al porto. Si tratta di una costruzione chiusa a forma di pentagono protetta da una cinta muraria e da un sistema di fossi che oggi è diventata un bel parco pubblico.

Altra tappa imperdibile è il Mercato Centrale di Livorno, conosciuto come Mercato delle Vettovaglie.

Costruito alle fine del 1800 è uno dei mercati più grandi d’Europa! Questo mercato si trova all’interno di una magnifica struttura la cui luminosa copertura è realizzata in acciaio e vetro. E’ lungo 100 metri e largo 26. I banchi di vendita sono aperti tutti i giorni dalle 5.30 alle 15.

All’uscita laterale del mercato, si trova la “torteria da Gagarin”, una piccola bottega al di fuori della quale si trova sempre una lunghissima fila per assaggiare la “torta” (torta di ceci), a detta di molti, la più buona di Livorno.

Proseguendo la nostra passeggiata arriviamo al  Duomo.

Dedicato a San Francesco fu costruito dal 1594 al 1606, fu quasi distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. Al suo interno si trova un “Cristo coronato di spine” del Beato Angelico che da solo vale la visita alla chiesa.

Partendo dal Duomo ed imboccando la Via Grande verso il mare arriviamo al monumento dei Quattro Mori.

Il nome ufficiale è “Monumento a Ferdinando I” ma è famoso con il nome di monumento dei 4 mori appunto. Nel corso del tempo, la figura di Ferdinando è stata surclassata dalla bellezza scultorea dei mori. Secondo una leggenda porterebbe fortuna trovare il punto esatto in cui si vedono tutti e 4 i nasi dei mori contemporaneamente.

Per completare la visita, se vi va di vedere la città da un punto di vista diverso, è consigliato un giro in battello lungo i “Fossi Medicei”.

I fossi furono scavati i a partire dal 1577, come formidabile difesa per proteggere la nascente Livorno. Il caratteristico nome di Fossi, con cui sono da sempre chiamati, deriva proprio dal fatto che sono nati come grandi fossati militari per isolare la città e le sue fortezze. Il percorso  è spiegato, passo passo, dall’audio guida fornita una volta a bordo. Si tratta di un tour che passa attraverso la vecchia Venezia e nei quartieri più centrali della città. L’ imbarco si trova di fronte al monumento ai 4 mori. Il tour in battello dura circa un’ora e il biglietto costa 15 euro.

Se in futuro la vostra nave farà scalo a Livorno, date una possibilità a questa città e mettetevi nella condizione di “viverla”… non ve ne pentirete! 

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Gina Daga

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