Kontiki Expeditions: a bordo di “M/Y Kontiki Wayra”


Cosa piò riservare una spedizione in Ecuador, un paese che non avevo mai visitato?

E a pensarci bene, è un paese di cui sapevo molto poco. L’Ecuador non ha la stessa popolarità dei suoi vicini di casa, Perù e Colombia. Non è affatto vicino alle dimensioni dell’Argentina o del Brasile. E la sua costa del Pacifico è sminuita in lunghezza da quella del Cile. Per i turisti, Quito, la sua capitale, e Guayaquil, la sua città più grande, sono praticamente considerati luoghi di scali aerei in rotta verso le Galapagos. La reputazione di viaggio internazionale dell’Ecuador praticamente inizia e finisce qui. Ma ho scoperto che in realtà non è così. L’Ecuador mi ha sorpreso. Visitare Quito ne vale il viaggio. Il mio soggiorno in hotel a Manta è stato un piacere. E poi ci sono stati 5 giorni di crociera lungo la costa pacifica dell’Ecuador a bordo dello yacht “M/Y Kontiki Wayra” di Kontiki Expedition.

M/Y Kontiki Wayra è all’altezza della sua reputazione di “piccolo hotel di lusso”

Definendosi “Neo-Luxury Sea Expeditions”, Kontiki nasce dall’idea di un certo Carlos Nuñez. Condivide la devozione al calcio come ogni ecuadoriano che ho incontrato. Ma Nuñez ha una passione speciale per la costa del Pacifico, in gran parte incontaminata, dell’Ecuador. È un’area che conosce bene. L’anno scorso, Nuñez ha trasformato un’ex nave per immersioni subacquee in uno yacht lussuoso.

M/Y Kontiki Wayra di 39 metri ha nove cabine, un centro benessere, una cantina e un ponte superiore con Jacuzzi e un bar che offre un numero infinito di bevande in gusci di cocco. Gli alloggi sono veramente lussuosi con docce walk-in che presentano piante ai loro davanzali. E come il resto dello yacht, sono decorati con prodotti artigianali ecuadoriani. Sotto le cabine c’è una spaziosa area lounge. Ad un’estremità sono allestite due sale da pranzo, all’altra un bar. La poppa della nave ha un’altra area lounge all’aperto. E scendendo da lì c’è la piattaforma da cui viene lanciata un’armata di giochi d’acqua e persino una piscina con rete.

L’amore per l’Ecuador è evidente sullo yacht e nei suoi itinerari.

Il fondatore di Kontiki, Nuñez, ha un unico obiettivo: portare il turismo sostenibile nell’affascinante cultura dell’Ecuador continentale, in particolare nella sua costa del Pacifico. Questa è la destinazione turistica meno battuta. Mentre le Galapagos offrono letteralmente dozzine di opzioni in tour e crociere, Carlos Nuñez offre ai visitatori opportunità uniche per ogni tipo di avventura… senza un’altra nave da crociera in vista. Mentre un devoto equipaggio di cabina fa di tutto per soddisfare i propri passeggeri, Nuñez si affida a una guida straordinaria, Raul “Ruli” Menoscal per guidare la spedizione. Un naturalista, “Ruli” una volta ha trascorso 8 mesi interi su un’isola delle Galapagos completamente da solo. Ogni paragone tra quell’arcipelago e il nostro itinerario suscita la sua ira. Notando che c’è davvero una sovrapposizione nella fauna selvatica e nella flora, Ruli è orgoglioso che questo percorso – e la sua casa – ci porterà in uno dei santuari di uccelli marini più belli del mondo, culture locali vecchie di millenni, ambientazioni nella giungla che ospitano scimmie e tarantole, il tutto mentre navighi nel massimo comfort di Kontiki Wayra. Ruli spiega che il nostro percorso non manca di nulla: “Soffre solo di un pessimo marketing”.

M/Y Kontiki Wayra combina antropologia, zoologia, artigianato e cucina straordinaria con puro divertimento.

Mentre esaminavo attentamente i materiali prima di mettere piede a bordo, divenne evidente che nulla sarebbe stato lasciato fuori dall’elenco delle nostre escursioni a terra. Salpando dal fiorente porto marittimo di Manta, nella provincia ecuadoriana di Manabi, ci siamo sistemati nelle nostre cabine e poi ci siamo riuniti per il briefing notturno di Ruli. Queste sono diventate rapidamente conversazioni a cena poiché ci hanno servito menu completamente composti da cucina ecuadoriana. Poiché questo è un mio interesse speciale, sono rimasto comunque stupito dalla varietà di cibo che ci è stato servito a bordo di Kontiki Wayra. Il cibo ecuadoriano ha radici nella cucina spagnola, andina e amazzonica. Gli arrivi successivi di cuochi italiani, libanesi, africani e cinesi hanno tutti contribuito all’incredibile diversità del cibo. I carboidrati sono tanti: riso, lenticchie, pasta e soprattutto piantaggine. Ci servirono carne di maiale, pollo, manzo e, naturalmente, frutti di mare così freschi che pensavo li avessero pescati a poppa dello yacht. A colazione, il buffet era ricco di frutta fresca, uova, pane e irresistibili “panini” fatti con farina di yucca. La qualità e la varietà del cibo servito a bordo rispecchiavano i migliori ristoranti in cui avevo mangiato a terra.

Potrebbe essere possibile non fare nulla a bordo di Kontiki Wayra?

È concepibile che tu possa prendere la tua lussuosa sedia a sdraio e goderti l’abbondante sole ecuadoriano per l’intero viaggio. Ma nessuno l’ha fatto. Dopotutto, c’è un team di membri dell’equipaggio il cui intero compito è organizzare kayak, paddle boarding e snorkeling. Allestiscono anche uno scivolo gonfiabile a tre piani che è diventato un punto di riferimento per questo scrittore per essere precipitato nel caldo Pacifico. E questo solo prima di lasciare lo yacht. Una volta saliti a bordo del nostro Zodiac, tutti gli angoli nascosti dell’Ecuador ci aspettavano.

Durante la notte, abbiamo navigato il tratto più lungo del nostro viaggio da Manta ad Ayangue.

Di sicuro c’era movimento nell’oceano. Ma per fortuna non soffro di mal di mare. Ogni giorno ci aspettava una una nuova avventura. Il primo giorno, abbiamo indossato mute, avvistando le tartarughe marine mentre ci dirigevamo verso la nostra prima immersione a El Pelado, un minuscolo isolotto. Ad accoglierci c’era una colonia di leoni marini e centinaia di sule piediazzurri. Ruli ci ha informato che per gli ospiti che navigano da giugno a ottobre, l’isolotto è un punto perfetto per osservare le megattere nel loro viaggio migratorio. Rientro in nave con un abbondante pranzo e nel pomeriggio visita ad una famiglia locale che produce ceramiche con tecniche del 4500 a.C. Parliamo di “hands-on”! Abbiamo lavorato l’argilla, formato le ciotole e le abbiamo decorate! La tecnica richiede tuttavia che la ceramica si indurisca al sole. I nostri tesori sono stati lasciati lì mentre abbiamo acquistato esempi di gran lunga migliori da portare a casa.

Alla nostra sosta successiva, uno Sciamano ci ha benedetti mentre la sua motocicletta rossa era nascosta tra i cespugli.

Agua Blanca è un minuscolo insediamento di una delle più antiche civiltà del Sud America. La Cultura Manteño risale all’anno 1500. Ruli e la nostra guida indigena ci condussero a una radura presieduta da tre uomini e ad un “altare” in fiamme con rami di palo santo che profumano l’aria. Lo Sciamano è un uomo di nome Plinio Merchán. È un capo tribù di Agua Blanca. Ci ha invitato a unirci a lui in cerchio. Ci è stato chiesto di esprimere un desiderio o di dire una preghiera silenziosa. Mechán ha quindi chiamato i solstizi e i venti benedicendo le nostre famiglie e noi stessi. La cerimonia si è conclusa con un grido di uno degli assistenti di Mechán realizzato utilizzando una conchiglia.

Ritorno allo yacht e pranzo lontano dai Manteños.

Ogni tappa era davvero una nuova incredibile avventura. Ad esempio parliamo di Isla de la Plata. L’isola fa parte del più grande parco naturale dell’Ecuador, il Parco Nazionale Machalilla. Ha un soprannome: “Little Galapagos”. Vedrai i nidi degli uccelli marini e una miriade di piante assolutamente belle. Con un po’ di fortuna, ti avvicinerai alle sule dai piedi azzurri mentre ammiri uno scenario spettacolare mentre cormorani e fregate si librano in alto. Quello che non vedrai sono folle simili alle Galapagos: Isla de la Plata è limitata a soli 50 turisti al giorno. Siamo arrivati abbastanza presto per battere la folla. Poi per il contrasto pomeridiano: divertimento con i giochi d’acqua e poi una nuotata in spiaggia e un picnic con la nostra hostess di bordo, Valentina, un’affascinante e splendida cilena e il barista Andres, assicurandosi che nessun bicchiere restasse vuoto.

C’è sempre un elemento di sorpresa che rende magica una spedizione Kontiki.

Prendiamo ad esempio il nostro viaggio per visitare le scimmie urlatrici. Devo confessare di avere poca voglia di vederle avendo sopportato gli ululati durante una visita a Nevis, WI che mi ha lasciato indifferente. Tuttavia, e non volendo mai essere un guastafeste, mi sono unito al gruppo mentre esploravamo.

Pacoche Reserve, un’area di 25 acri (10 ettari) all’interno dell’enorme Pacoche Marine Coastal Wildlife Refuge di 33.223 acri. Siamo stati guidati da una guida locale attraverso la foresta, che ci indicava i nidi di tarantola e le piante velenose. Ad un tratto, una scimmia urlatrice solitaria è stata avvistata con il suo piccolo. Mentre guardavamo, la madre lasciò cadere il piccolo da una certa distanza da terra. Non abbiamo potuto aspettare per vedere se fosse sopravvissuto o se la madre lo avesse trovato. Ma più tardi, sulla via del ritorno a Kontiki Wayra, la nostra guida si fermò e ci rassicurò. Questo è un esempio di come l’esperienza diventava speciale. Senza dimenticare quando nel tardo pomeriggio mentre ci stavamo rilassando in cima allo yacht, abbiamo avvistato un enorme branco di focene. Il Capitano ha letteralmente riposizionato Kontiki Wayra diverse volte in modo da regalarci una visuale migliore. Sei mai stato in una crociera dove è successo?

Ballet Folklorico, un pranzo a base di frutti di mare a sorpresa servito in una casita, fabbricazione di cappelli di Panama: non c’è fine a ciò che ti aspetta su Kontiki Wayra

Il mio viaggio è stato appositamente progettato per persone come me, che vogliono raccontare ai lettori come te com’è una spedizione Kontiki. Questo per darti un assaggio di ciò che vivrai se sei fortunato a mettere piede in Ecuador e ancora più fortunato ad incontrare la bellezza e l’avventura della sua costa del Pacifico su M/Y Kontiki Wayra. Un viaggio di lusso, avventuroso e maestoso,  irripetibile ma soprattutto un punto di svolta nel modo in cui vedi il mondo. Per ulteriori informazioni vai su https://kontikiexpeditions.com/

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Monte Mathews

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