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24 aprile 2025

In occasione del Seatrade Cruise Global tenutosi a Miami, il San Juan Cruise Port (SJCP) ha messo in evidenza la propria posizione di rilievo nel panorama crocieristico caraibico. Operato dal colosso Global Ports Holding (GPH), SJCP è al centro di un importante processo di modernizzazione e ampliamento che ha già attratto l’attenzione degli operatori del settore e delle autorità pubbliche.

Fondata nel 2024 nell’ambito di una partnership pubblico-privata trentennale con il Governo di Porto Rico e la Puerto Rico Ports Authority (PRPA), San Juan Cruise Port rappresenta uno snodo strategico per il turismo crocieristico dei Caraibi. L’obiettivo dichiarato è trasformarlo in uno dei principali porti crocieristici del mondo, grazie a un investimento complessivo da 425 milioni di dollari.

Durante la conferenza stampa ospitata presso lo stand GPH, SJCP ha reso noti i progressi raggiunti e le prospettive future. I primi mesi del 2025 hanno fatto registrare un aumento del 10% nel traffico passeggeri, con previsioni di crescita fino al 20% entro la fine dell’anno. Questo slancio positivo è frutto di miglioramenti operativi, partnership rafforzate con le compagnie crocieristiche e di una maggiore attenzione al porto di San Juan come punto di imbarco strategico nella regione.

Uno dei temi centrali dell’evento è stato il completamento della Fase 1 del progetto di modernizzazione dei moli Panamerican, che ha visto un investimento di 42 milioni di dollari. I lavori mirano a potenziare l’efficienza operativa, elevare gli standard di sicurezza e accogliere le navi da crociera di nuova generazione. A questi interventi si aggiungono i lavori in corso al Molo 3, dove si sta procedendo alla sostituzione del mooring dolphin sul lato ovest, in linea con gli standard tecnici più aggiornati.

Il successo di SJCP è il risultato di una collaborazione sinergica tra pubblico e privato. Alla presentazione erano presenti figure di rilievo del settore turistico portoricano, tra cui Clarisa Jiménez, Presidente e CEO della Puerto Rico Hotel & Tourism Association (PRHTA), e Crystal Bell, Direttrice per l’accesso aereo e marittimo della Puerto Rico Tourism Company. L’evento si è concluso con degustazioni del tradizionale coquito e un’esibizione di musica plenera, omaggio alla ricca identità culturale di Porto Rico.

Mehmet Kutman, Presidente e CEO di Global Ports Holding, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra settore pubblico e privato nel processo di sviluppo del porto di San Juan. Secondo Kutman, sotto la guida della General Manager Clarivette Díaz, lo scalo è diventato un modello di cooperazione efficace, capace di stimolare la crescita economica, potenziare le infrastrutture e favorire un turismo sostenibile. A suo avviso, questa collaborazione rappresenta un elemento chiave per consolidare San Juan come destinazione crocieristica di primo piano.

Anche Clarivette Díaz, alla guida operativa del San Juan Cruise Port, ha ribadito il valore strategico dell’intervento in atto, definendolo non solo un progetto di modernizzazione, ma un passo decisivo per rafforzare il ruolo di Porto Rico all’interno del panorama crocieristico internazionale. Díaz ha evidenziato come l’impatto economico dell’iniziativa sarà significativo e duraturo, anticipando che si tratta solo dell’inizio di una trasformazione di ampia portata.

Con una visione a lungo termine, investimenti concreti e un forte spirito collaborativo, il San Juan Cruise Port si candida a diventare una piattaforma chiave per il turismo crocieristico caraibico e internazionale. Le infrastrutture rinnovate, l’aumento del traffico passeggeri e le solide alleanze con stakeholder locali e internazionali confermano un modello virtuoso di sviluppo che punta a massimizzare i benefici per Porto Rico e l’intera regione. Il porto di San Juan non è solo un punto di transito: è sempre più un simbolo di rinascita economica e orgoglio culturale.

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Hannah Gomes

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