Nuovi decreti: proseguono le crociere in Italia


Le crociere in Italia possono proseguire secondo quanto accordato già in agosto fra governo e compagnie di crociera. Un accordo in estremis ha scongiurato un nuovo blocco nonostante le difficoltà degli ultimi giorni e la concreta previsione di una sospensione delle attività di crociera.

L’articolo 8 del decreto, intitolato ‘Disposizioni in materia di navi da crociera e navi di bandiera estera’ specifica che “I servizi di crociera da parte delle navi passeggeri di bandiera italiana possono essere svolti solo nel rispetto delle specifiche linee guida di cui all’allegato 17 del presente decreto, validate dal Comitato tecnico-scientifico di cui all’articolo 2 dell’ordinanza 3 febbraio 2020, n. 630, del Capo del Dipartimento della protezione civile, a decorrere dalla data del 15 agosto 2020”.

Si tratta fondamentalmente delle stesse procedure adottate sino ad oggi. Il secondo comma aggiunge che “I servizi di crociera possono essere fruiti da coloro che non siano sottoposti ovvero obbligati al rispetto di misure di sorveglianza sanitaria e/o isolamento fiduciario e che non abbiano soggiornato o transitato nei quattordici giorni anteriori all’imbarco in Stati o territori di cui agli elenchi C, D, E ed F dell’allegato 20”. Si tratta dei Paesi considerati più a rischio per diffusione dei contagi, individuati secondo il recente panorama epidemiologico.

Alle navi di bandiera estera impiegate in servizi di crociera – prosegue il decreto –  “è consentito l’ingresso nei porti italiani nel caso in cui queste ultime provengano da porti di scalo situati in Stati o territori di cui agli elenchi A, B e C dell’allegato 20 e tutti i passeggeri imbarcati non abbiano soggiornato o transitato nei quattordici giorni anteriori all’ingresso nel porto italiano in Stati o territori di cui agli elenchi D, E ed F dell’allegato 20, nonché previa attestazione circa il rispetto, a bordo della nave, delle linee guida di cui al comma 1”.

Ancora possibili anche le escursioni organizzate da parte delle compagnie, come fatto sinora dal momento della ripresa. Nel quinto comma si legge infatti che “Gli scali sono consentiti solo negli Stati e territori di cui agli elenchi A, B e C dell’allegato 20 e sono vietate le escursioni libere, per le quali i servizi della crociera non possono adottare specifiche misure di prevenzione dal contagio”.

La mancata sospensione coatta delle crociere rispetta in linea di principio il lavoro sinora fatto da Msc Crociere e Costa Crociere per la ripresa del settore, sforzi economici ed organizzativi immensi. Sul piano pratico tuttavia, il timore dei passeggeri e le loro difficoltà di spostamento non premieranno quanto messo a disposizione dalle compagnie per la loro sicurezza. Ma almeno non tutti gli sforzi sono stati vani e vedremo le navi portare avanti i loro itinerari nel rispetto della salute e della sicurezza dei passeggeri.

Informazioni e aggiornamenti sulle crociere in Italia, sul decreto e Recensioni delle compagnie su Cruising Journal.

Gabriele Bassi

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