Napoli in crociera: cosa fare e cosa vedere


Consigli su cosa vedere e cosa fare a Napoli? Sarete in crociera con scalo a Napoli? Cruising Journal vi offre una piccola guida messa a punto da Lucia Esposito per vedere il meglio di Napoli in un solo giorno. Non dimenticate di leggere le Recensioni delle navi dei crocieristi su Cruising Journal!

A chi non è ancora capitato di visitare la mia meravigliosa città, consiglio un giro turistico a piedi in città che inizia proprio all’uscita del porto. Già dalla nave, magari mentre fate colazione, potete avere una stupenda visuale del centro città. Una vista mozzafiato che spazia dal Castel dell’Ovo proprio sul mare alla vostra sinistra, e dove, come narra la leggenda sia nata la città con l’arrivo della sirena Partenope, per passare poi proprio al Castello di fronte al porto, il Maschio Angioino, di cui consiglio una visita, per ampliare poi lo sguardo più in alto verso il quartiere Vomero con l’altro Castello della città, Castel Sant’Elmo, da cui si gode il panorama più ampio, per poi spostarsi a destra verso il cuore della città con i suoi vicoli, le sue innumerevoli chiese, le sue piazze, i suoi musei. Oggi parleremo dell’itinerario che consiglio per coloro che non sono mai stati a Napoli.

Con così tante cose da vedere vi consiglio di scendere presto. Dirigetevi proprio verso il Maschio Angioino, il Castello proprio appena fuori dal porto, in Piazza Municipio, costeggiatelo e seguite la strada. Vi ritroverete a costeggiare i cancelli laterali del Palazzo Reale, il Real Teatro San Carlo, il primo teatro del mondo costruito nel 1737.

Arriverete quindi prima in Piazza Trieste e Trento con la sua caratteristica fontana con il carciofo e subito, consecutiva, la splendida Piazza del Plebiscito sede del Palazzo Reale e della chiesa di San Francesco di Paola con il suo bellissimo emiciclo. Se avete tempo, vi consiglio la visita di entrambi. Il Palazzo Reale è stato fatto costruire nel 1600 dal re di Spagna, Filippo d’Asburgo, e si possono ammirare gli appartamenti reali con svariate opere d’arte, il giardino pensile, il Real Teatro di Corte.

La chiesa di San Francesco di Paola è la più importante chiesa italiana del periodo neoclassico. Ricorda il Pantheon di Roma per la sua forma circolare. Dopo vi consiglio di dirigervi verso il Lungomare per godere del fantastico panorama ed arrivare in pochi minuti a piedi al Castel dell’Ovo, il Castello che sorge sull’antico isolotto di Megaride proprio sul mare.

Più avanti troverete la Villa Comunale, dei giardini pubblici nati come Passeggiata del Re e, volendo, seguendo il Lungomare si percorre a piedi l’intera baia per poi salire verso il quartiere di Posillipo ma noi, per la prima volta che siamo a Napoli, torneremo indietro e ci dirigeremo verso il centro storico. Possiamo tornare indietro sia dalla strada che abbiamo percorso all’andata, tornando quindi a Piazza del Plebiscito, oppure da Piazza Vittoria, dove c’è l’ingresso della Villa Comunale, ci dirigiamo verso via Calabritto a destra, Piazza dei Martiri, Via Chiaia e ritorniamo così lo stesso in Piazza Trieste e Trento, facendo così una passeggiata fra i negozi cittadini.

Da lì percorriamo quasi tutta via Toledo, l’arteria principale del centro storico e dopo Piazza Carità, girate alla terza traversa a destra, in via Maddaloni e se guardate in lontananza da un lato e dall’altro vi accorgerete di essere nel Decumano Inferiore di origine greca che chiamiamo Spaccanapoli. Da qui in poi inizia la visita anche storica e culturale della città.

Arriviamo subito in Piazza del Gesù Nuovo, una delle più belle Piazze a mio avviso in cui possiamo entrare a visitare la Chiesa del Gesù e la Chiesa di Santa Chiara con il suo famoso chiostro che prevede una visita a parte ma che consiglio vivamente per le sue maioliche perfettamente conservate e le varie opere che conserva. Proseguendo per Spaccanapoli si arriva in Piazza San Domenico Maggiore dove si può visitare l’omonima Chiesa e da cui si sale verso via Francesco de Sanctis per visitare il Museo Cappella Sansevero, dove si conserva il celeberrimo Cristo velato e altre opere eccezionali in marmo che meritano assolutamente la visita.

Tornando poi su Spaccanapoli si arriva dopo poco alla traversa di San Gregorio Armeno, la via dei pastori, dove tutto l’anno si lavora e si creano presepi e pastori. Proseguite in salita per ammirare le loro creazioni e alla fine della salita dirigetevi a destra verso via Duomo per andare a visitare la Cattedrale con la cappella dedicata al Santo patrono della città, San Gennaro. Ritornate poi sulla via da cui siete venuti, Via dei Tribunali e percorretela tutta.

Lasciatevi stupire dalla quantità di cibo e souvenirs esposti e, se volete, è il posto migliore per provare una buona pizza o un buon babà. Su questa strada ci sono altre due chiese che meritano attenzione, la Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio con il suo Ipogeo al piano inferiore, ossia un’area cimiteriale che rappresenta concretamente il Purgatorio, e la Chiesa di San Pietro a Majella in Piazza Miraglia, appartenente all’omonimo e famoso Conservatorio risalente al 1808 e l’unico antico ancora in attività. Dopo il conservatorio proseguite dritto verso l’arco di Port’Alba e vi ritroverete in Piazza Dante alla cui sinistra si riprende Via Toledo e quindi si ritorna facilmente in nave tagliando a metà strada verso Piazza Municipio.

Ovviamente potete anche decidere di visitare prima il centro storico e poi dirigervi verso il mare. Dipende da voi, dal periodo in cui venite e dalle condizioni atmosferiche.

Siete stati a Napoli in crociera?? Con quale nave? Non dimenticate di leggere e di fare le Recensioni di tutte le navi che conoscete su Cruising Journal!
Vi aspetto per la prossima volta con un nuovo itinerario.

Foto e testo: Lucia Esposito

Commenti