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24 maggio 2025

Emerald Cruises propone per il 2026 un’esclusiva crociera tra Istanbul e Atene: otto giorni in cui gli ospiti avranno la possibilità di attraversare luoghi intrisi di storia, esplorare siti archeologici leggendari, ammirare paesaggi marini spettacolari e scoprire tradizioni autentiche, il tutto con la comodità di una navigazione intima e rilassata. 

Il viaggio comincia nella leggendaria Istanbul, città sospesa tra due continenti e mille epoche storiche. Prima ancora di salpare, il tempo trascorso qui è un assaggio della ricchezza culturale che attende i passeggeri nei giorni successivi. Passeggiare per i bazar profumati di spezie, ammirare le cupole della Moschea Blu e le sontuose sale di Santa Sofia, assaporare una cena con vista sul Bosforo: tutto contribuisce a rendere la partenza un momento carico di emozioni. 

Attraversando lo stretto dei Dardanelli, si raggiunge Kepez, località costiera di una bellezza autentica. Circondata da boschi verdi e sentieri panoramici, questa cittadina rappresenta una pausa rigenerante, dove è possibile concedersi una giornata attiva tra escursioni in bicicletta, trekking o semplicemente rilassarsi sulle spiagge tranquille.

Kepez sorprende con il suo ritmo pacato, lontano dalle rotte turistiche più affollate, e invita a rallentare per godere appieno della natura che la circonda. Chi desidera immergersi nella cultura locale può esplorare le tradizioni gastronomiche della zona, tra piatti di pesce fresco e sapori speziati della cucina anatolica. 

La navigazione prosegue verso Kusadasi, rinomata località balneare della costa egea turca. Ma dietro le spiagge dorate e i mercatini colorati, questa cittadina nasconde un’anima profondamente storica. A pochi chilometri si trova infatti l’antica Efeso, uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Camminare lungo la via dei Cureti, ammirare la Biblioteca di Celso e immaginare la vita quotidiana di un tempo è un’esperienza che lascia il segno.  

Le escursioni organizzate permettono di esplorare a fondo questo patrimonio UNESCO con guide esperte, rendendo la visita ancora più coinvolgente. Al rientro in città, i vicoli di Kusadasi invitano a perdersi tra botteghe artigiane, ristoranti tipici e tramonti sul mare che tingono d’oro il porto.

Dal cuore della Turchia si naviga verso il mondo incantato delle isole greche, a partire da Patmos, luogo di grande quiete e spiritualità. Lontana dalle rotte del turismo di massa, quest’isola ha mantenuto un’atmosfera raccolta e mistica. Qui, la tradizione cristiana si intreccia con una bellezza naturale ancora incontaminata.  

L’escursione al Monastero di San Giovanni il Teologo, che domina la collina di Chora, offre una vista mozzafiato sull’Egeo. Nelle vicinanze, la Grotta dell’Apocalisse conserva la memoria del momento in cui, secondo la tradizione, San Giovanni ricevette la visione dell’Apocalisse. Ma Patmos non è solo storia sacra: le taverne sul mare servono deliziosi piatti di pesce, le spiagge tranquille invitano al bagno e le viuzze del centro raccontano storie di un passato ancora vivo. 

Delos, tappa successiva, è una delle destinazioni più affascinanti dal punto di vista archeologico. Questo piccolo isolotto nel cuore delle Cicladi, privo di abitanti permanenti, è un museo a cielo aperto. Secondo la mitologia greca, qui nacquero Apollo e Artemide, figli di Zeus e Latona. Le rovine del santuario dedicato ad Apollo, i leoni di marmo allineati lungo la via sacra, le case affrescate e i templi che punteggiano l’isola rendono la visita un vero tuffo nell’antichità classica.

Dopo l’escursione a Delos, la giornata prosegue a Mykonos, simbolo della Grecia più iconica e mondana. Le casette bianche con porte e finestre blu, le stradine lastricate del capoluogo, i mulini a vento che si affacciano sul mare: ogni angolo dell’isola è un soggetto perfetto per una fotografia da cartolina. Non mancano le boutique alla moda, i ristoranti eleganti e le spiagge attrezzate, per chi desidera concludere la giornata con un tocco glamour. 

L’arrivo a Santorini, in programma per il sesto giorno di navigazione, è un vero e proprio colpo d’occhio. Le sue scogliere scure, formate da antiche eruzioni vulcaniche, si ergono a strapiombo sul mare, e sopra di esse si arrampicano i paesi dalle case bianche e cupole blu, in un contrasto cromatico che lascia senza fiato. Fira e Oia sono le due località principali, entrambe raggiungibili grazie alle escursioni organizzate, e offrono scorci suggestivi, musei, chiese bizantine e splendidi panorami sulla caldera.  

La fama di Santorini è legata anche ai suoi tramonti suggestivi, che attirano visitatori da tutto il mondo per assistere allo spettacolo del sole che si inabissa nell’Egeo, tingendo il cielo di arancione e rosso fuoco. Le spiagge vulcaniche, i vigneti terrazzati e la cucina raffinata completano il quadro di un’isola tra le più amate al mondo.

Milos invece, rappresenta una scoperta sorprendente, una perla ancora poco conosciuta rispetto ad altre isole greche. Battezzata come “l’isola dei colori”, colpisce per le sue formazioni rocciose scolpite dal vento e dall’acqua, che creano paesaggi lunari, calette segrete e grotte marine tutte da esplorare. Il contrasto tra le rocce multicolori e le acque cristalline è semplicemente mozzafiato. Qui, ogni spiaggia ha una sua personalità: da Sarakiniko, con le sue rocce bianche simili a una distesa di neve, fino a Kleftiko, accessibile solo via mare, dove le falesie formano archi e anfratti perfetti per lo snorkeling.  

Milos è anche la patria della celebre statua di Afrodite, la Venere di Milo, ora conservata al Louvre, ma ancora fortemente legata all’identità dell’isola. Passeggiando nei villaggi di pescatori come Klima, con le sue casette dai portoni colorati, si respira l’autenticità di una Grecia che resiste al tempo. 

Il viaggio si conclude ad Atene, culla della civiltà occidentale. Dopo giorni di immersione nel blu del mare e nella quiete delle isole, ritornare alla frenesia della capitale greca è un modo intenso per congedarsi.  

Qui, l’Acropoli si erge maestosa sopra la città, testimone di secoli di storia e cultura. Passeggiare tra i resti del Partenone, esplorare i quartieri di Plaka e Monastiraki o visitare il Museo dell’Acropoli sono esperienze imperdibili per chi desidera salutare la Grecia con la consapevolezza di averne toccato l’anima in profondità. 

Un percorso tra emozione, cultura e bellezza: con Emerald Cruises ogni tappa di questo splendido itinerario rappresenta una finestra aperta sul passato e sul presente del Mediterraneo. A bordo dello yacht poi, tra comfort, cucina raffinata e un servizio attento, i passeggeri vengono accompagnati in un viaggio che va ben oltre una semplice crociera. 

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Mara Di Dio

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